Alberto Magnaghi (Torino, 1941) è Professore emerito di Pianificazione Territoriale presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze, dove ha fondato e diretto il LaPEI ed è stato Presidente del Corso di laurea magistrale in Pianificazione e progettazione della città e del territorio.
Fondatore della Scuola territorialista italiana, è stato per un quarto di secolo (1986-2011) coordinatore nazionale di Progetti di ricerca e Laboratori sperimentali sui temi dello sviluppo locale autosostenibile e del progetto di territorio; sugli stessi temi ha coordinato diversi progetti e piani a carattere strategico e integrato fra cui: i Progetti di bonifica, risanamento e valorizzazione ambientale del bacino dei fiumi Lambro Seveso Olona (1994-2001); il Progetto Fiume in Val Bormida (I988) e il Piano Socioeconomico della Comunità Montana delle Valli Bormida e Uzzone (1998-2000); il Parco minerario naturalistico di Gavorrano e delle Colline Metallifere (1996-2001); il Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Prato (2001-2003); il Contratto di fiume dell’Olona (2003); i PRG di Gubbio (2000-2001) e di Follonica (2001); il Master Plan del Parco fluviale della media valle dell’Arno (2006-2008); il Piano paesaggistico territoriale regionale della Puglia (2007-2010); il progetto di Bioregione urbana della Toscana centrale (2007-2010); il Piano di indirizzo territoriale con valenza di Piano paesaggistico della Toscana (2010-2015).
Sperimenta in diversi ambiti territoriali la costruzione di Atlanti del patrimonio territoriale e di istituiti di partecipazione per la produzione sociale del Piano.
[...] rigeneratrice della qualità urbana. E’ questa l’idea alla base del progetto di Magnaghi per la realizzazione di una bioregione urbana policentrica in Toscana. Ho letto, condiviso e [...]